Profilo in Persecuzione: Jaafar Habib Kadhem

Jaafar Habib Kadhem, studente bahreinita di 16 anni, è stato arrestato e condannato a un anno di carcere per aver partecipato a manifestazioni pacifiche contro la normalizzazione del Bahrein con l’occupazione israeliana. Nonostante fosse minorenne, gli agenti lo hanno arrestato e interrogato senza la presenza di un legale o un genitore. Attualmente sta scontando la[…]

Arabia Saudita: la libertà di parola ed espressione

La libertà di parola sancisce il diritto di un individuo o di una comunità di esprimere le proprie convinzioni e idee pubblicamente, senza temere rappresaglie, censure o ripercussioni legali. Le Nazioni Unite hanno riconosciuto la libertà di parola e/o espressione come un diritto fondamentale, inserendolo nell’art. 19 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo. Tale libertà[…]

La Camera dei deputati esprime preoccupazione per le violazioni dei diritti umani da parte del governo del Bahrein e chiede un rapporto del Dipartimento di Stato sulle prossime elezioni in Bahrein

La Commissione per gli stanziamenti della Camera statunitense ha espresso profonda preoccupazione per le continue violazioni dei diritti umani in Bahrein e ha richiesto al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti di preparare un rapporto che illustri le azioni intraprese per garantire elezioni parlamentari libere ed eque in Bahrein nel novembre 2022.  Le azioni del[…]

La libertà di parola ed espressione in Bahrain

La libertà di parola sancisce il diritto di un individuo o di una comunità di esprimere le proprie convinzioni e idee pubblicamente, senza temere rappresaglie, censure o ripercussioni legali. Le Nazioni Unite hanno riconosciuto la libertà di parola e/o espressione come un diritto fondamentale, inserendolo nell’art. 19 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo. Tale libertà[…]

Ferite autoinflitte: Corteggiare la benevolenza dei dittatori del Medio Oriente

La notizia che il Presidente Biden si sta recando questo mese nella regione del Golfo per incontrare i governanti dell’Arabia Saudita, del Bahrein e del resto del Consiglio di Cooperazione del Golfo (CCG) è un tradimento della sua promessa di mettere “i diritti umani al centro della politica estera, degli attivisti e dei giornalisti pro-democrazia[…]