Importanti parlamentari spagnoli interrogano il governo spagnolo sulla situazione dei diritti umani in Bahrain

Marta Rosique i Saltor e Maria Carvalho Dantas, membri del Congresso dei deputati della Spagna, hanno presentato interrogazioni parlamentari rivolte al governo spagnolo il 23 luglio 2021 in merito al deterioramento della situazione dei diritti umani nella prigione di Jau in Bahrain. La signora Saltor e la signora Dantas hanno interrogato il governo spagnolo sulla sua posizione in “prima linea nella lotta per i diritti umani” e hanno chiesto un’azione immediata da parte del governo utilizzando le sue relazioni bilaterali con il Bahrain e agendo con una politica estera “incentrata sulla difesa e garanzia dei diritti umani”.

La famigerata prigione di Jau in Bahrain è stata oggetto di diffuse controversie internazionali, poiché continuano a sorgere segnalazioni in merito alle condizioni spaventose della prigione e alla mancanza di misure di sicurezza per il COVID-19. In particolare, è stata sollevata la questione del signor Hassan Mushaima, un leader dell’opposizione politica, e del deterioramento delle sue condizioni di salute a seguito di una sistematica negazione delle cure mediche.

Dopo che il primo caso attivo di COVID-19 è stato registrato il 21 febbraio 2021, le autorità del Bahrein non sono riuscite ad adottare misure per fermare la diffusione del virus; negando invece la protezione di mascherine e disinfettanti, impedendo la comunicazione tra famiglie e detenuti, e occultando il numero esatto dei casi attivi all’interno del carcere.

Il sovraffollamento e la negligenza medica hanno esacerbato la già terribile situazione all’interno del carcere, portando a un sit-in pacifico da parte dei detenuti il ​​17 aprile 2021, per protestare contro la gestione del carcere di COVID-19 e la morte del prigioniero politico, Abbas Malallah. Tale sit-in è stato brutalmente represso dalle autorità carcerarie che secondo quanto riferito hanno aggredito, torturato e trasferito più prigionieri in luoghi sconosciuti. Tutto ciò è stata seguito dalla tragica morte di Husain Barakat il 9 giugno, scomparso pochi giorni dopo essere risultato positivo al virus.

I due deputati spagnoli hanno anche espresso preoccupazione per l’uso di pene alternative da parte delle autorità del Bahrein, la cui condanna dei prigionieri di coscienza per motivi discriminatori non rispetta i vari trattati internazionali e il diritto internazionale. Questa pratica aumenta in modo sproporzionato il numero delle pene detentive, una misura che ignora la richiesta del Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla detenzione arbitraria di garantire che la restrizione dei diritti umani sia “proporzionata allo scopo legittimo perseguito”.

A seguito di questi eventi, i deputati Rosique i Saltor e Dantas hanno posto le loro domande come segue: (tradotto dallo spagnolo)

 

  1. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, sia nelle sedi internazionali dei diritti umani che nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein, ed esercitare la necessaria pressione per ottenere il rilascio incondizionato di tutti i prigionieri politici, a cominciare dal leader dell’opposizione politica, Hassan Mushaima?
  2. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, nelle sedi internazionali sui diritti umani e nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein, ed esercitare la pressione necessaria per garantire che il Relatore Speciale delle Nazioni Unite è autorizzato a visitare il Bahrain, in particolare la prigione di Jau?
  3. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, sia nei forum internazionali sui diritti umani che nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein, ed esercitare le pressioni necessarie per mettere fine al ricorso a condanne alternative e sostituirlo con il rilascio incondizionato di tutti i prigionieri politici?
  4. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, sia nelle sedi internazionali dei diritti umani che nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein, ed esercitare le necessarie pressioni per fornire accesso immediato a cure mediche di qualità a tutti i prigionieri politici?
  5. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, sia nell’ambito dei diritti umani internazionali sia nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein, ed esercitare la pressione necessaria per porre fine alla radicata cultura dell’impunità in Bahrain e indagare in modo indipendente sulle continue e sistematiche violazioni dei diritti umani?
  6. Per quanto riguarda la “Strategia di azione esterna 2021-2024” nella sezione 4.1.1 dedicata ai diritti umani, il governo spagnolo intende agire con urgenza, sia nelle sedi internazionali dei diritti umani che nelle sue relazioni bilaterali con il Bahrein per esercitare la pressione necessaria affinché il governo del Bahrain compia passi seri e misurabili verso la democrazia e la democratizzazione?

Il governo spagnolo deve ancora rispondere alle domande dei deputati Rosique i Saltor e Dantas.