L’ADHRB evidenzia le violazioni dei diritti umani commesse dal Ministero dell’Interno del Bahrein

 Oggi, Americans for Democracy & Human Rights in Bahrain (ADHRB) ha pronunciato un intervento orale alla 42a sessione del Consiglio per i diritti umani nell’ambito del dibattito generale del punto 4. L’ADHRB ha sottolineato come il Ministero degli Interni del Bahrein (MOI) sia stato complice della maggior parte delle violazioni dei diritti umani senza essere ritenuto responsabile. L’ADHRB esorta il Consiglio a imporre sanzioni alle persone chiave del MOI che hanno abusato di questi diritti.

 

Clicca qui per il PDF della dichiarazione presentata.

 

Si prega di trovare la dichiarazione qui sotto.

 

 

Signor Presidente,

 

Vorremmo portare all’attenzione del Consiglio le sistematiche violazioni dei diritti umani commesse dal Ministero degli Interni del Bahrein e l’impunità di cui godono i suoi funzionari.

 

Dal 2011, il MOI ha commesso più di 3.000 violazioni dei diritti umani, tra cui detenzione arbitraria, tortura, stupro ed esecuzioni extragiudiziali. I funzionari del MOI svolgono anche un ruolo importante nella continua discriminazione religiosa, arrestando e detenendo leader religiosi e chierici durante l’Ashura, interrompendo le processioni religiose e molestando i membri della comunità sciita del Bahrein durante i momenti di preghiera.

 

Nonostante ciò, il governo del Bahrein si è rifiutato di ritenere responsabili i funzionari del MOI. Alla fine del 2017, solo il cinque per cento delle violazioni dei diritti umani denunciate dai funzionari del MOI sono state denunciate per gravi azioni penali. Invece, i funzionari del MOI coinvolti in queste violazioni hanno ricevuto promozioni.

 

L’abuso di potere del MOI non è possibile senza che il ministro degli Interni, lo sceicco Rashid bin Abdullah Abdullah AlKhalifa ne sia a conoscenza e sia stato approvato. Egli, insieme ad altri funzionari di alto rango, tra cui Tariq AlHassan, Abdullah AlZayed, Ebrahim Habib AlGhaith, Abdulsalam Yousef AlOraifi e Adnan Bahar, ha commesso violazioni dei diritti umani a sostegno dell’obiettivo del MOI: far rispettare il governo attraverso l’oppressione dello Stato.

 

La comunità internazionale non può accettare le continue violazioni dei diritti umani commesse dal MOI del Bahrein. Sollecitiamo il Consiglio a deferire il Bahrein all’Assemblea Generale e alla Sicurezza delle Nazioni Unite per l’imposizione di sanzioni ai funzionari chiave del MOI ed esortiamo tutti gli Stati a sospendere ogni assistenza al MOI fino a quando esso non attuerà riforme concrete e non porrà fine all’impunità.

 

Grazie.