ADHRB denuncia la corruzione della giustizia e le condanne a morte in Bahrein durante l’HRC

Il 13 luglio 2020, ADHRB ha pronunciato un intervento durante la 44esima sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, nell’ambito del dibattito generale sull’indipendenza di giudici e avvocati. 

Signora Presidente, 

Ringraziamo il Relatore Speciale per la sua relazione e concordiamo sulla valutazione dell’effetto della corruzione sull’indipendenza di giudici e pubblici ministeri. Crediamo che in ogni Paese lo stato di diritto possa essere protetto solo quando il governo attui delle misure che impediscano il proliferare della corruzione nel sistema giuridico. 

Quando i pubblici ufficiali non vengono puniti per i crimini commessi, allora si evince un chiaro problema di corruzione all’interno del sistema legale del Paese. 

Il nepotismo è una delle forme primarie di corruzione in ogni sistema giudiziario e si verifica soprattutto quando i parenti di pubblici ufficiali vengono nominati per ricoprirne tali ruoli sia come pubblici ministeri che come giudici, ai fini di influenzare in un modo o in un altro lo Stato di diritto. Ad esempio, in Bahrein, i membri della famiglia reale Alkhalifa ricoprono cariche di alto livello nella magistratura, evidenziando la violazione del principio di imparzialità, indipendenza e concentrazione di potere. A causa delle attuali manifestazioni pro democratiche che aspirano ad un cambiamento politico in Bahrein, i giudici che fanno parte della tribù degli Alkhalifa hanno condannato a morte o all’ergastolo molti difensori di diritti umani e attivisti, come nel caso di Mohammad Ramadhan, Husain Moosa, Zuhair Abdulla, Husain Rashid e altri ancora. Generalmente la decisione finale viene presa da Shaikh Mohammad bin Ali Alkhalifa, cugino del Re bahrenita Hamad bin Isa Alkhalifa. Ciò dimostra una forte mancanza di imparzialità, indipendenza ed integrità del sistema giudiziario. 

Signor Relatore, vorremmo chiederle quali secondo lei sono le azioni che il governo bahrenita dovrebbe intraprendere per porre fine alla corruzione del sistema giudiziario in materia di nomine di giudici da parte della famiglia Alkhalifa? Secondo lei, ogni caso dovrebbe essere rivisto singolarmente nel momento in cui un giudice proviene dalla famiglia Alkhalifa?

 

La ringraziamo.