La situazione dei difensori dei diritti umani negli Emirati Arabi Uniti

Nel febbraio 2021, Mary Lawlor, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei difensori dei diritti umani, ha chiesto il rilascio dei difensori dei diritti umani che stanno scontando pene detentive a lungo termine negli Emirati Arabi Uniti. Egli ha affermato che “l’emissione di pene detentive a lungo termine ai difensori dei diritti umani, in[…]

Profilo in persecuzione: Ahmed Ali Yusuf

Ahmed Ali Yusuf era uno studente universitario di 19 anni quando è stato arrestato senza mandato. Dal suo arresto, Ahmed è stato sottoposto a torture sia fisiche che psicologiche. Attualmente è detenuto nella prigione di Jau, dove è sottoposto a grave negligenza medica, trattamenti degradanti e torture, soprattutto durante la pandemia di COVID-19. Il 9[…]

Crescenti preoccupazioni tra i principali politici francesi per le violazioni dei diritti umani e le condizioni dei prigionieri politici in Bahrain

Xavier Paluszkiewicz, deputato francese, ha interrogato il ministro dell’Europa e degli affari esteri, Jean-Yves Le Drian, sulla posizione della Francia in merito alla continua violazione delle libertà fondamentali in Bahrain. Il signor Paluszkiewicz, membro dell’Assemblea nazionale francese, rappresenta La Republique En Marche dal 2017 ed è membro della commissione per gli affari europei. Nella sua[…]

Tentativi del Ministero degli Interni del Bahrain di sopprimere le libertà religiose durante l’Ashura

L’8 agosto 2021, due giorni prima dell’inizio del mese di Muharram, il Ministero della giustizia, degli affari islamici e dei fondi ha annunciato l’attuazione di misure sanitarie precauzionali per la stagione dell’Ashura. Queste misure erano presumibilmente conformi alle raccomandazioni emesse dall’équipe medica del governo per combattere il COVID-19. Tuttavia, le autorità hanno invece utilizzato queste[…]

Profilo nella persecuzione: AbdulAziz AbdulRedha Isa

AbdulAziz AbdulRedha Isa era una guardia di sicurezza di 23 anni quando è stato arrestato senza mandato nel 2011 dopo un raid. AbdulAziz è stato brutalmente torturato in seguito, provocando gravi ferite alla testa e al corpo. Dopo essere stato ingiustamente condannato dal tribunale militare, AbdulAziz è stato trasferito nella prigione di Jau, dove rimane[…]