Il Comitato delle Nazioni Unite per i diritti umani conduce un’analisi di follow-up della situazione dei diritti umani in Bahrain, affronta l’escalation della repressione

Il 19 luglio 2022 le Nazioni Unite (ONU) hanno tenuto la 135a sessione del Comitato per i diritti umani (CCPR). Durante questa sessione il relatore speciale sul follow-up delle osservazioni conclusive, Vasilka Sancin, ha offerto un rapporto sui progressi compiuti dal Bahrain per affrontare le preoccupazioni e le raccomandazioni sollevate dall’HRC nell’ambito della sua 3516a[…]

Lettera congiunta al re del Bahrain: Dr Abduljalil Al-Singace, scioperante della fame gratuito per 400 giorni

Il Re del Bahrain, Shaikh Hamad bin ‘Issa Al Khalifa Il principe ereditario e il primo ministro Shaikh Salman bin Hamad Al Khalifa 13 agosto 2022 Vostre Maestà, Noi sottoscritti vi scriviamo in merito al dottor Abduljalil Al-Singace, accademico, attivista e blogger incarcerato in Bahrain la cui salute sta peggiorando rapidamente. Vi esortiamo rispettosamente a[…]

Il WGAD delle Nazioni Unite avverte che la privazione sistemica della libertà in Bahrain può costituire crimini contro l’umanità

Il Il 20 luglio 2022 il gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla detenzione arbitraria (WGAD) ha pubblicato sul proprio sito web il parere relativo a cinque giovani cittadini del Bahrein condannati in un processo di massa iniquo noto come caso della cellula di Soleimani. Il gruppo di lavoro ha riscontrato che le persone sono[…]

Gruppo di lavoro sulla detenzione arbitraria: Bahreinita imprigionato per aver recitato una preghiera è stato arbitrariamente privato della libertà

Il gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulla detenzione arbitraria (WGAD) ha pubblicato un parere sul suo sito web formato il 15 luglio 2022 riguardante AbdulNabi AbdulHasan Ebrhaim Khalil, un cittadino del Bahrain di 50 anni di Hamad Town che recita preghiere durante le occasioni religiose come Maddah at Ma ‘tam Al Sammakeen. È stato[…]